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Rinuncia all'eredità

COS'E'

La rinuncia all’eredità è l’atto con il quale l’erede dichiara di non volerla accettare (es. quando il defunto ha lasciato debiti che sono superiori ai crediti) e deve essere effettuata da tutti coloro che sono chiamati all’eredità per legge. La rinuncia all’eredità deve essere fatta con dichiarazione ricevuta dal notaio o dal cancelliere del tribunale competente e non ha effetto se non è osservata tale forma prescritta. La rinuncia non può essere parziale, né condizionata, né a termine ed è sempre revocabile.

NORMATIVA

Codice Civile Art. 519

CHI PUO' RICHIEDERLA

I rinuncianti si devono presentare personalmente, se maggiorenni. Nel caso di minorenni si devono presentare entrambi i genitori in loro rappresentanza. Nel caso di interdetti, inabilitati o minori, il tutore o il genitore deve chiedere l’autorizzazione per la rinuncia all’eredità del minore al Giudice Tutelare del luogo di residenza del minore o del tutore (vedi modulo "Modulo rinuncia eredità minore").

E’ inoltre importante che chi intenda rinunciare non abbia disposto cioè venduto o donato nulla di appartenenza del defunto.

Se il rinunciante ha dei figli questi subentrano nell'eredità al posto suo a meno che anch'essi non rinuncino a loro volta.

La rinuncia può essere ricevuta solo dal Tribunale del luogo in cui si è aperta la successione (ultimo domicilio del defunto) o da un notaio su tutto il Territorio dello Stato. E’ opportuno effettuare la rinuncia prima della presentazione della denuncia di successione o comunque prima di dividere l’eredità.

Allegare:

  • dichiarazione sostitutiva di certificato di morte attestante data, luogo di decesso ed indicazione ultima residenza al fine di confermare la competenza territoriale di questo ufficio, con allegata copia del documento di identità del dichiarante redatta davanti al Cancelliere;
  • copia conforme eventuale testamento rilasciata dal notaio in bollo;
  • copia conforme della pubblicazione del testamento se esistente (rilasciato dal Notaio con gli estremi della registrazione);
  • devono essere presenti tutti i rinuncianti con rispettivi documenti d’identità e codici fiscali, nonché codice fiscale del defunto anche in fotocopia.

Se i rinuncianti sono più di uno e se sono dello stesso grado di parentela può essere redatto un unico atto di rinuncia.

COSTI

  • una marca per atti giudiziari;
  • € 200,00 per oneri di registrazione presso Banca/Posta), da pagare con mod. F 23 dopo la redazione dell’atto. Conformemente alla circolare dell’Agenzia delle Entrate N°44/E del 7/10/2011 nel caso in cui l’atto contenga più rinunce all’eredità l’imposta di registro sarà unica.
  • per ogni copia autentica che si desidera prenotare, 1 marca da bollo più marca per diritti di copia autentica.